Per saperne di più: Psicologia strategica (presentazione)

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La psicologia strategicapuò essere definita come l’arte di risolvere complicati problemi personali, interpersonali e organizzativi, mediante l’utilizzo di tattiche e tecniche che presentano massima efficacia ed efficienza.

 

Tale modello, originariamente concepito per le psicoterapie brevi è stato esportato con successo  a ogni situazione dell’interagire umano, perché si basa su un approccio di problem solving che si applica alla comunicazione e alla relazione tra persone.

 

Nella psicologia strategica la definizione della strategia di intervento si modella sugli obiettivi prefissati e sulle specifiche caratteristiche del problema da risolvere, piuttosto che sulla base di una teoria forte di riferimento precostitutita. E’ pertanto un modello molto operativo, tecnico e flessibile che non a caso trae origine dalla teoria della comunicazione di G. Bateson, dal costruttivismo radicale (H. von Foerster, E. von Glasersfeld), dagli studi sul linguaggio persuasorio di Milton Erickson e dai principi teorico applicativi della comunicazione approfonditi dal Mental Research Institute di Palo Alto (P. Watzlawick, Weakland, Fisch, Jackson).

 

Un ulteriore contributo applicativo è stato apportato da Giorgio Nardone e dai suoi collaboratori (“L’arte del cambiamento”, 1990, “La terapia dell’azienda malata”, 2000, “Cavalcare la propria tigre” 2003 “Il dialogo strategico” 2004, Coaching strategico, 2007, Solcare il mare all’insaputa del cielo, 2009, tutti pubblicati da Ponte alla Grazie) che, mediante un rigoroso metodo di ricerca empirico-sperimentale, hanno messo a punto un modello di intervento specifico per la soluzione di problemi in ambito organizzativo e aziendale.

 

Tale modello fornisce al problem solver un insieme di strumenti estremamente flessibili e adattabili alle differenti situazioni e contesti operativi, tra cui:

 

1)    Un submodello di comunicazione esplorativa, interveniente e persuasoria denominato “Dialogo strategico”

2)    Un submodello di problem solving atto a risolvere qualsiasi tipo di problema che sia tale (ovvero non richieda semplicemente una risorsa mancante, quale per ex. uno specialista esperto.. a meno che il problema non consista in una resistenza a reperire la suddetta risorsa, o in una incapacità di identificarla…) denominato “Problem solving strategico”

3)    Un submodello di sviluppo personale, applicabile anche in modalità self, denominato “Coaching strategico”